La primavera, che inizia il 21 marzo e termina il 21 giugno con l'arrivo dell'estate, è sicuramente il periodo migliore per piantare fiori.
Infatti, è con l'alzarsi delle temperature che alcune tipologie di fiori si trovano il loro habitat ideale, per crescere nel miglior modo e abbellire balconi e giardini con colori vivaci.
Dunque possiamo dire che la primavera e l'estate sono due stagioni in cui i fiori e l'aria si profumano e si colorano di nuovo!
Ecco 8 bulbi estivi da piantare in primavera: come coltivarli e curarli:
• Alstromeria
• Anemonen de caen
• Canna durban foglia rossa
• Convallaria majalis
• Dicentra spectabilis rosa
• Hosta aurea marginata
• Saponaria officinalis
• Peonia rosa
• Come si coltivano e come si curano i bulbi estivi
Alstromeria
Comunemente chiamata Giglio del Perù, l'Alstromeria è una pianta originaria delle zone montuose dell'America meridionale.
Può raggiungere un'altezza che va dagli 80 ai 100 cm.
Soggetta agli attacchi di acari e afidi.
Temono la muffa grigia e l'oidio.
Anemonen de caen
Pianta originaria dell'Oriente, tutt'ora molto diffusa nell'Asia Minore e nel Mediterraneo.
Può raggiungere un'altezza di 15-30 cm.
Solitamente non vengono attaccate da parassiti e malattie ma bisogna fare particolare attenzione a non lasciare troppo bagnati i bulbi, poiché potrebbero marcire oppure essere attaccati da insetti che se ne potrebbero nutrire.
Canna Durban foglia rossa
Pianta originaria dei Caraibi e conosciuta in tutta l'America Latina.
Può raggiungere un'altezza di 100-150 cm.
Convallaria Majalis
Detta anche Mughetto, la Convallaria Majalis è una pianta con origini dell'Europa e dell'Asia.
D'estate può raggiungere un'altezza di 30 cm.
Può essere preda di chiocciole o limacee, specialmente di notte.
In questo caso possiamo spargere della birra o della lumachicida come trappola.
Dicentra Spectabilis Rosa
Chiamata anche Cuor di Maria per la forma a cuore del fiore, la Dicentra Spectabilis è una pianta originaria della Cina e del Giappone.
Può raggiungere un'altezza che va dai 30 ai 60 cm.
Se coltivata in piena terra, attenzione all'attacco di lumache, bruchi e afidi.
Hosta Aurea Marginata
Pianta originaria del Giappone.
Può raggiungere i 60 cm di altezza.
Soggetta all'attacco lumache e muffe.
Saponaria Officinalis
Comunemente conosciuta come Saponaria, la pianta ha origini europee, ma si può trovare anche in Siberia e in America.
Può raggiungere un'altezza di 40 cm.
Non è soggetta a particolari insetti o malattie, ma bisogna porre attenzione al marciume radicale che ci può essere dal momento in cui viene messa a dimora, o in un terreno poco drenato o se si annaffia troppo.
Peonia rosa
Pianta di origini asiatiche.
Può raggiungere un'altezza di 2 m.
La pianta può essere soggetta a due malattie, quali la Botrytis, che si manifesta con chiazze secche sulle foglie o con marciumi ricoperti di muffa grigia alla base dei fusti o sui boccioli, e il Cladosporium che attacca le foglie ed i fusti a stagione inoltrata con piccole chiazze rotonde e rossiccie.
Soggetta all'attacco dei nematodi, ovvero piccoli vermi, invisibili ad occhio nudo, che si insediano nelle radici causando il deterioramento della pianta.
Come si coltivano e come si curano i bulbi estivi
I bulbi estivi non hanno bisogno di troppe cure: basta un posto soleggiato e un terreno permeabile.
Prima di tutto dissoda la terra, pareggiala e, se argillosa, aggiungi un po' di sabbia e compost.
Pianta le bulbose a una profondità pari al doppio della loro altezza ea una distanza di almeno 10 cm tra una e l'altra. Quindi se le pianti in vaso, te ne servirà uno molto grande.
Nelle prime settimane innaffiale abbondantemente, si svilupperanno più in fretta le radici.
Unica precauzione: non sono resistenti come i bulbi invernali.
In autunno ricordati di dissotterrarle e lasciarle asciugare in un luogo fresco e buio. Potrai riutilizzarle la primavera successiva.